Febbraio: Pagelle ed Esami! Le 3M…

Presa la pagella? Dati gli esami universitari al primo appello dell’anno? E i risultati ti hanno soddisfatto totalmente? Rispecchiano l’impegno che hai messo in questi mesi?

Sicuramente ci sono studenti soddisfatti e altri assolutamente no!
Febbraio è un momento importante in un anno scolastico. Si tirano le prime somme e si superano le prime difficoltà.
Che fare se il percorso è cominciato in salita?
Spesso lo studio risulta noioso e faticoso e sono sempre più frequenti i casi di abbandono scolastico e universitario per mancanza di buoni risultati e motivazione. Ma il problema può essere risolto.

Io credo fortemente che “ Non esistono persone portate per lo studio ed altre no” “gli alunni considerati “somari” sono quelli che in realtà non hanno avuto i giusti stimoli dai loro insegnanti attuali o precedenti.

Tutti possono essere bravi con il giusto metodo ed anche chi va già bene può migliorare notevolmente. Ho seguito persone con la media del 4 che sono state promosse a giugno.

Il segreto del successo scolastico è rappresentato da 3 M (che non sono Magia, Magari, Mannaggia….:-)):

MOTIVAZIONE. La parola Motivazione letteralmente significa “IL MOTIVO CHE SPINGE ALL’AZIONE” è il motore più forte che ci fa muovere e ovviamente nello studio deve essere tenuta alta. Non posso cominciare a studiare con l’atteggiamento del “che barba…che noia… a che mi serve studiare storia se sono tutti morti!!” “1000 pagine….non ce la farò mai!!”

Se faccio così le pagine raddoppiano o triplicano… Orienta la mente a che cosa di bello puoi imparare da questa materia che stai studiando. E soprattutto datti un termine temporale: “per le 17,00 devo aver finito tutto!” Questo ti aiuta a limitare le distrazioni.

METODO: purtroppo a scuola nessuno ci spiega come studiare…i professori si limitano a dire che “è bravo…si impegna…ma non ha metodo… il metodo ognuno se lo deve trovare da solo … è una cosa personale….”NON E’ COSI’! E’ vero che il metodo si personalizza ma delle linee guida su come sottolineare ed organizzare il materiale sarebbero utilissime. Ti invito al riguardo a leggere il mio articolo “Ricomincia la scuola”.

rifletti

MEMORIA: leggi – ripeti, leggi- ripeti….fin quando la sai…. Ed è proprio questo che fa diventare lo studio noioso e faticoso. Oggi hai studiato, domani ripassi e metà delle informazioni sono andate perse! E questo problema è limitato nel caso di uno studente delle scuole medie inferiori e superiori… ma quando le pagine sono 1000??

Ho condotto una piccola ricerca su un campione di 300 studenti universitari di varie facoltà dell’Università di Pisa e alla domanda “sei in pari con gli esami?” sai in quanti mi hanno risposto di sì: il 4%!!! Una percentuale ridicola!

Esistono delle tecniche, quelle che insegno da 20 anni, che possono risolvere il problema della memorizzazione e del metodo di studio, tecniche che non so per quale motivo non vengono ancora insegnate a scuola! Quanta fatica in meno per gli studenti!

Paradossalmente, ad esempio all’università, due studenti possono prendere 30 e lode ad un esame e averci impiegato tempi diversissimi nella preparazione, da una settimana a due anni, ma questo non viene valutato: è come se nello svolgere uno stesso lavoro di costruzione, un operaio ci mettesse un giorno e l’altro una settimana! Sicuramente il datore di lavoro richiamerebbe il secondo suggerendogli di osservare il primo e farsi spiegare il suo metodo di lavoro.

Con le tecniche di memoria e il metodo di studio adeguato (che può essere insegnato e magari personalizzato, ma dopo averlo imparato) si possono ottenere risultati incredibili (io stessa mi sono laureata con il massimo dei voti preparando esami di 800-1000 pagine con tempi di studio tra i 5 e i 10 giorni massimo!)

Se hai la possibilità ti consiglio di partecipare ad un minicorso sulle tecniche di memoria. Io li organizzo in Toscana e di seguito ti scrivo i prossimi appuntamenti.

L’incontro è gratuito e dura 2 ore e quello che più colpisce sono i risultati immediati ed incredibili che si ottengono con l’utilizzo di questi metodi.

Riusciresti ad esempio con il tuo metodo attuale a memorizzare un numero di 30 cifre in meno di un minuto e ripeterlo avanti e indietro? Con le tecniche di memoria risulta banale:-)!

La mente umana ha delle potenzialità enormi che purtroppo non vengono sfruttate…le tecniche di memoria per me sono state la chiave del mondo dell’impossibile che diventa fattibile, del faticoso che diventa divertente!

Spero di vederti al più presto.

Mara Bonucci